Siamo pur sempre nella campagna copparese!
Villa Bighi è circondata da due ettari di vegetazione in un susseguirsi di querce, pruni, noci e betulle che riparano la casa dai raggi solari, in estate, e la svelano agli occhi esterni solo in inverno, quando si spogliano delle loro fronde. Una struttura vegetale complessa che unisce vecchi alberi ad alto fusto ad alberi minori, varietà arbustive selvatiche e altre ornamentali, la densa macchia verde è affiancata a un prato privo di piante, che degrada fino al corso del Naviglio, il canale che delimita, a nord, il centro abitato di Copparo.
Se si osserva il parco dall’interno della villa, attraverso le grandi vetrate, si coglie in pieno la compenetrazione degli spazi dell’uomo e della natura: le pareti sembrano dissolversi per far entrare il verde, le opere escono fuori: un’elica emerge dal terreno umido, monoliti in pietra si nascondono nell’edera… sono le sculture nel parco.
Percorrendo il perimetro esterno, invece, soprattutto dopo il tramonto, potrete immergervi nei suoni della natura e osservare, come spettatori in platea, ciò che accade nel salone di casa, oltre le vetrate, illuminate dall’interno.